www.francescoceccarelli.euLA PAVONI FAI DA TE – MANUTENZIONE

fissaggio della base

 

 

La Pavoni a metà degli anni '90, grazie probabilmente ad un responsabile della produzione particolarmente incapace, ha introdotto sulle macchine a leva  modifiche ad alcuni componenti, che se nell'immediato hanno fatto raggiungere qualche obiettivo di contenimento dei costi, si sono rivelate da lì a poco fallimentari. Parliamo del pistone in teflon, delle ghiere del vetro livello in plexiglas e dell'anello che stringe la base. Ovviamente tutto a spese degli sfortunati acquirenti e i cui effetti si stanno ancora facendo sentire a distanza di 20 anni. Nel 2008 circa è stata effettuata una doverosa retromarcia e si è tornati ai vecchi componenti. Speriamo almeno che chi avuto queste brillanti idee sia stato ridotto all'impotenza o sia andato in pensione.

Uno dei problemi annosi che affligge i modelli a leva e mai risolto è il sistema di fissaggio della caldaia alla base, che avviene tramite un anello filettato.

Per poter rendere solidale la base con la caldaia,  l'anello deve essere serrato con una chiave speciale, per poterlo stringere con forza sufficiente a non far muovere la caldaia, quando si innesta o rimuove il portafiltro. In mancanza della chiave non resta che usare una punta e un martello.

 

A partire dal 1996 l'anello in ottone è stato sostituito con un anello in materiale sintetico e abbastanza fragile da potersi rompere se sollecitato in maniera impropria. L'introduzione di questo anello ha inoltre costretto a modificare il passo della filettatura della caldaia, che era troppo fine per un anello sintetico, creando ulteriori problemi di compatibilità con i modelli precedenti.

 

 

Per facilitare il serraggio delle varie parti, sono previsti due spessori in fibra che vanno tra la caldaia e la base e tra la base e l'anello.

 

Questi spessori con il tempo ed il calore si induriscono e si spezzano, facendo perdere aderenza all'insieme. Per risolvere l'inconveniente occorre sostituire gli spessori e serrare l'anello.

Nel caso di anello sintetico va attuata una procedura particolare per evitare di romperlo.

Gli anelli sintetici di solito sono incollati alla base in posizione tale da consentire l'allineamento perfetto della caldaia. In tal caso evitate di staccarli dalla base e procedete come indicato nel seguito.

 

Rimuovere la resistenza.

 

ruotare la caldaia in senso antiorario fino a separarla dalla base

 

togliere il vecchio spessore

 

inserire il nuovo spessore e riavvitare la caldaia, se la posizione dell'anello è corretta la caldaia si fermerà a circa un quarto di giro dalla sua posizione definitiva, fate forza sul gruppo fino a posizionarla correttamente.

Se volete dare più resistenza al serraggio potete usare un adesivo siliconico per filettature (frenafiletti).

 

Se invece l'anello si è separato dalla base, rimangono valide le istruzioni con in più l'accortezza di incollare l'anello alla base.

 

 

 

     

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