www.francescoceccarelli.euArrarex  by Francesco

 

 

dalla A alla Z Alve Amcor Aplimont Arin Arrarex ARTE' Bezzera Boni Bruni Campeona Celp Chic Co-Fer Comocafe Decarli Diana D.P. Ducale Elektra EMI Errebi Euro Lucres Fabar Faema Fear Gaggia Gaggia espanola Giubel Italianstyle Jata la Cara La Cimbali La Pavoni La San Marco La Santcarlo MAEST Marcfi Micron Express Mignon Nacional Mokacream Nea Lux Neowatt Olympia Pedretti Radaelli Raymond Rok (Presso) Sama Somac Torino Vemacc Wunder Zacconi Zerowatt

Manutenzione

 

Vam

Caravel 1.0

Caravel 2.0

 

 

 

 

 

Home Le mie caffettiere I miei macinini I miei pressini Statistiche Link News Faidate/ricambi Contatti

 

 

 

 

 

La Arrarex di Milano ha prodotto negli anni '50-'70 un solo modello di macchina a leva: la Caravel. Il suo inventore, Dottor Emidio Salati, brevettò in Italia la sua invenzione nel 1956.

Inizialmente le macchine vengono prodotte con il marchio VAM (Vetraria Ambrosiana Milano) e una effige laterale a forma di testa coronata. Successivamente il modello prende il nome di Caravel con una effige a forma di caravella. Nel tempo la macchina rimane sostanzialmente inalterata, con lievi differenze estetiche nelle impugnature e nel pistone interno.

 

A fine anni '70 la produzione si adegua al mercato con modelli "tipo bar", pur mantenendo inalterate le impostazioni della leva e del pistone. Infine il marchio viene rilevato dalla Zerowatt ma la concorrenza delle emergenti macchine a pompa chiude definitivamente il capitolo "Caravel".

Oltre alla forma essenziale e al design classico, quello che ha di unico e inimitabile questa macchina è la possibilità di essere smontata senza l'ausilio di attrezzi in una manciata di secondi. E' inoltre l'unica macchina a leva in cui la resistenza non è ad immersione ma posta esternamente, sotto la caldaia.

      Schede descrittive    
  VAM

(v.1.0)

analogo al precedente, differisce per la forma della spia luminosa
  VAM

(v.1.1)

il primo modello prodotto dalla Arrarex con marchio VAM
  VAM esportazione modello prodotto per il mercato estero con dettagli in ottone
  Vam-Caravel modello intermedio tra la VAM e la Caravel
  Caravel primo modell

(v.1.0)

il primo modello prodotto dalla Arrarex con il marchio Caravel, con bordo sagomato, pulsante di sgancio caldaia e regolatore di potenza in metallo
  Caravel primo modello

(v.1.0)

analogo al precedente
  Caravel primo modello

(v.1.1)

modello con bordo sagomato,  pulsante per sgancio caldaia e regolatore di potenza in plastica con una verniciatura con effetti particolari (graffi orizzontali)
  Caravel primo modello  - amaranto

(v.1.2)

modello con bordo arrotondato e levetta per sgancio caldaia
  Caravel primo modello

(v.1.2)

modello analogo al precedente ma con una rara etichetta di colore verde(contributo di Jean-francois)
  Caravel primo modello

(v.1.3)

modello con pistone modificato
(con o-ring superiore)
  Caravel secondo modello

(v.2.0)

modello con impugnature modificate
  Caravel secondo modello

(v.2.1)

analogo al precedente con caldaia modificata
  Caravel secondo modello

(v.2.2)

analogo al precedente con pistone modificato (senza guarnizioni)
  Caravel terzo modello

(v.3.0)

modello con impugnatura leva modificata
  Caravel terzo modello

(v.3.1)

analogo al precedente con interuttore-spia frontale
  Caravel terzo modello

(v.3.2)

  analogo al precedente  con termostato
 

 

 

© 2010-2019 Francesco Ceccarelli. Tutti i diritti riservati.
E' vietato riprodurre il contenuto di questo sito senza autorizzazione.