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La Olympia Express viene fondata nel 1928 a Chiasso, è una piccola impresa a conduzione familiare che effettua progettazione e produzione di macchine da caffè per ristoranti o comunità. Nel 1960 inizia la produzione di macchine da caffè espresso per uso domestico che proseguirà con successo crescente fino ai giorni nostri. Il primo modello commercializzato è denominato Cremina e deriva dalla Pavoni Europiccola, a cui vengono effettuate alcune semplici modifiche per rispettare criteri di sicurezza più stringenti: interruttore di acceso spento, sottobase in metallo. Le macchine provengono direttamente dalle officine Pavoni, come evidenziato dal numero di matricola riportato sul gruppo. La commercializzazione copre il periodo 1961-1966 e si stimano circa 2000 esemplari prodotti. Insieme alla Co-fer, Wunder e La Pavoni forma un interessante quartetto Nel 1967 nasce la prima macchina da caffè espresso progettata e realizzata completamente in casa: denominata "Cremina 67". Caratterizzata dall'utilizzo di materiali di ottima qualità e lavorazione accurata nei minimi dettagli, rappresenta il fiore all'occhiello della produzione dell'Olympia ed è definita come una delle più costose macchine espresso al mondo. Negli anni '70 viene affiancato alla Cremina un nuovo modello denominato Club. Possiamo definirlo la versione maggiorata della Cremina, con maggiore potenza e capacità del serbatoio raddoppiata. Non è affetta dal surriscaldamento del gruppo tipico di quasi tutte le macchine a leva.
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